Traduzione di Elisa Stucchi
Mia nonna era cristiana. Era solita chiedermi di ascoltare i sermoni con lei, ma io me la svignavo ogni volta. Morì nel 2013. Il suo ultimo desiderio fu che tutti i membri della nostra famiglia accettassero il Vangelo del Signore, così provammo ad andare in chiesa nel giorno del Signore. Quando venni a sapere dal pastore che il Signore Gesù è il Dio che ci ha donato la vita, e che sacrificò la propria sulla croce per redimerci, fui molto commossa. Per questo motive accettai il Signore Gesù come mio Salvatore e iniziai ad andare ad ascoltare i sermoni ogni settimana.
Il nostro pastore si era diplomato al seminario. Conosceva molto bene la Bibbia e spesso ci parlava della grazia che aveva ricevuto dal Signore e della sua devozione alla chiesa, perciò i fratelli e le sorelle lo riverivano. A quell’epoca ci diceva spesso: “‘E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria’ (Matteo 24:30). Dobbiamo attenerci alla via che ci mostra il Signore, così negli ultimi giorni, quando il Signore Gesù apparirà pubblicamente alle persone nella sua carne glorificata, saremo rapiti e portati nel Regno dei Cieli”. L’idea che il Signore apparisse pubblicamente negli ultimi giorni per portarci nel Regno dei Cieli mi emozionava tantissimo. Per far piacere al Signore, nel 2015 servii nella chiesa e lavorai part-time come accompagnatrice del coro della chiesa, inoltre a volte capitava che andassi in altri posti a predicare col pastore e altri fratelli e sorelle. In quel periodo ebbi molti contatti col pastore; mi raccontava spesso delle storie sugli apostoli che io ascoltavo molto volentieri. Conosceva davvero bene la Bibbia; sotto la guida di un pastore così preparato saremo di sicuro in grado di accogliere il ritorno del Signore.
Un giorno, nel 2016, mia madre mi disse di aver conosciuto alcuni fratelli e sorelle mentre era su internet. Studiavano spesso la Bibbia tutti insieme e lei ne aveva tratto molto giovamento. Non prestai molta attenzione alla notizia, anzi, pensai che fosse un’ottima cosa visto che mia madre era sempre troppo occupata per partecipare a incontri. Quando mi chiese di partecipare ad uno dei suoi incontri, accettai di buon grado. Discutemmo della nostra conoscenza e comprensione della Bibbia, e mi parve che l’incontro fosse davvero illuminato dallo Spirito Santo. Verso la fine dell’incontro, uno dei fratelli disse che il Signore Gesù si era già fatto carne e aveva iniziato l’opera di giudizio e castigo. La notizia mi colpì e pensai: “Il pastore dice che negli ultimi giorni il Signore apparirà pubblicamente a tutti i popoli col Suo aspetto glorificato per rapirci e portarci nel Regno dei Cieli. Perché allora questo fratello dice che il Signore è già tornato e si è incarnato? Perché hanno visioni diverse?” L’incontro mi lasciò confusa, così decisi di chiedere al pastore.
Due giorni dopo domandai al pastore: “Pastore, qualcuno online mi ha detto che il Signore Gesù si è già fatto carne e ha iniziato l’opera di giudizio e castigo. Cosa significa?” Il pastore mi rispose: “Impossibile! Dio non si incarnerà seconda volta. L’ Apocalisse registra: ‘Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui’ (Apocalisse 1:7). Questo verso ci dice che quando il Signore tornerà, tutte le persone sulla terra Lo vedranno e piangeranno. Ora però è tutto tranquillo, quindi come potrebbe essere tornato? Dovremmo sempre basarci sulla Bibbia. Non credere ai sermoni degli altri”. Dopo una breve pausa, aggiunse: “C’è una chiesa online chiamata il Lampo da Levante, che predica che il Signore Gesù si sia già incarnato. Ricordati sempre che chiunque predichi che il Signore si è già fatto carne mente. Non lasciarti ingannare. Perché molti pastori e anziani sostengono che il Signore non ritornerà incarnandosi? Fai una ricerca su internet e vedrai che troverai la risposta”. Pensai che il pastore aveva ragione: “L’Apocalisse dice chiaramente che il Signore apparirà in pubblico cavalcando una nuvola, non dice che si incarnerà. E poi il pastore conosce benissimo la Bibbia, quindi la sua comprensione dev’essere solida. Devo andare a casa a dirlo a mia madre, e devo dirle di non contattare più il Lampo da Levante”.
A casa cercai informazioni online sul Lampo da Levante, chiamato anche Chiesa di Dio Onnipotente e in qualche altro modo. Trovai informazioni positive e negative. Riferii quelle negative a mia madre, insieme alle parole del pastore. Mia madre non sapeva bene cosa fare e sembrava anche alquanto spaventata: mi disse di mettere tutti i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente in blacklist. Tuttavia, circa due settimane dopo, mi disse: “Non credo che dovremmo metterli nella blacklist. Mi hanno semplicemente predicato il vangelo della venuta del Signore. E poi i loro discorsi sulla Bibbia sono in linea con la verità e mi hanno tolto molti dubbi”. Pensai che tutto sommato mia madre avesse ragione; in fondo durante gli incontri si limitavano a studiare la Bibbia, non facevano nessuna delle cose di cui avevo letto su internet. Subito dopo ripensai però alle parole del pastore, perciò dissi a mia madre: “Ma non è possibile che il pastore si sbagli”. Mia madre però non concordava, e disse che avrebbe continuato a investigare.
Verso la fine del 2016, con mia grande sorpresa, mia madre mi comunicò di volersi unire alla Chiesa di Dio Onnipotente. Pensavo ancora che non avrebbe dovuto credere in Dio Onnipotente. Ripensai alle voci che giravano su internet e fui assalita dalla paura, perciò le dissi, arrabbiata: “Ti ho mostrato le informazioni online che condannano la Chiesa di Dio Onnipotente! Come può il Signore ritornare incarnato? Perché vuoi unirti alla Chiesa di Dio Onnipotente?” Mi rispose: “Ho fatto le mie ricerche e ho capito che le parole espresse da Dio Onnipotente sono le verità, e che Dio Onnipotente è l’apparizione del Signore Gesù. Egli si è incarnato ed è già tornato, e noi dovremmo accoglierLo”. Per quanto cercassi di dissuaderla, lei restava salda nella sua convinzione. Io però ero davvero preoccupata per lei, così chiesi a mia nonna materna di provare a convincerla, ma anche lei fallì. Vedendo la sua insistenza persi la pazienza e urlai: “Perché credi in Dio Onnipotente? Non ascolti nemmeno la nonna”. Poi iniziai a piangere e corsi in camera mia sbattendo la porta. Pregai il Signore in lacrime: “Signore, perché mia madre è certa che Dio Onnipotente rappresenti il Tuo ritorno? Io non lo accetto. Per favore, guida mia madre e riportala da Te”. Nei giorni seguenti non ci parlammo, ma io ero sempre preoccupata. Non vedevo alcuna via d’uscita, così chiesi al pastore di venire a spiegare la Bibbia a mia madre, ma nemmeno lui riuscì a farle cambiare idea. Non potevo fare altro che pregare il Signore: “Signore! Qual è la Tua volontà? Ti prego di proteggere mia madre”.
In seguito, mia madre provò più volte a leggermi le parole di Dio Onnipotente, ma a me entravano da un orecchio e uscivano dall’altro. Alzava anche il volume del cellulare al massimo e lo metteva in vivavoce durante i suoi incontri. In quelle occasioni mi infilavo gli auricolari e mi dicevo di attendere che il Signore ritornasse su una nuvola, perché il pastore diceva che Dio non si sarebbe incarnato di nuovo.
Nel gennaio del 2017, mia madre mi disse che avrebbe incontrato i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. La pregai di non andare ma non voleva ascoltarmi. Dopo che se ne fu andata, ero talmente in ansia per la sua sicurezza che iniziai a telefonarle ogni 10 minuti; ogni volta che mi diceva che stava bene mi calmavo un pochino. Quella sera però non tornò a casa, e io pregai molto per lei. La mattina presto – era ancora buio – andai a cercarla con i miei due fratelli minori.
Quando arrivammo vidi mia madre insieme a una sorella. Erano venute ad accoglierci e la sorella mi salute calorosamente. Poi vidi altri fratelli e sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente e pensai che fossero tutti molto gentili e tranquilli. Io però avevo ancora dei dubbi. Mi recai con mia madre a casa di un’altra sorella. Quando constatai che viveva una vita normalissima, improvvisamente realizzai che moltissimi malesi credevano in Dio Onnipotente, ed erano tutte persone normalissime. Iniziai a pensare che le voci che giravano online non fossero vere. Poi una sorella condivise con me la sua esperienza di accettazione dell’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Il suo racconto fu toccante e mi sembrò molto reale. Più stavo a contatto con loro, più vedevo che erano persone felici e libere. I dubbi che mi attanagliavano sparirono lentamente, e pensai che ero semplicemente troppo giovane e troppo ingenua, e per questo mi ero lasciata condizionare dalle voci online. Da quel momento in poi non mi opposi più al fatto che mia madre li incontrasse.
Un giorno mia madre mi disse: “Sentiamo sempre i pastori dire che il Signore tornerà su una nuvola e apparirà davanti a tutti i popoli su una bilancia gigante. In realtà, esistono altre profezie riguardo il ritorno del Signore: ‘Ecco, io vengo come un ladro; […]’ (Apocalisse 16:15). ‘ […] perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà’ (Matteo 24:44). ‘Che se tu non vegli, io verrò come un ladro, e tu non saprai a quale ora verrò su di te’ (Apocalisse 3:3). Qui si dice che il Signore tornerà come un ladro, ovvero, nessuno sa quando il Signore tornerà. Anzi, il Signore tornerà in due modi diversi: uno è segreto, l’altro è pubblico. Il Suo arrivo in segreto si riferisce all’incarnazione di Dio. Come quando il Signore Gesù si fece carne: non sembrava diverso da qualsiasi altro essere umano; nessuno sapeva che Lui era Dio. Per l’uomo, Dio è nascosto. Ma dalle Sue parole e dalle Sue azioni possiamo riconoscerLo. Ad esempio, il Signore Gesù fu in grado di porre fine all’Età della Legge e iniziare l’Età della Grazia; ci mostrò la via del pentimento; compiva miracoli (nutrì cinquemila persone con cinque pani e due pesci e resuscitava i morti). Queste opere non possono essere compiute da uomini. Oggigiorno, Dio si è incarnato in segreto sotto il nome di Dio Onnipotente. Ha pronunciato molte parole e compiuto l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio; ha rivelato molti aspetti della verità, come le tre fasi del piano di gestione dell’umanità di Dio, il mistero dell’incarnazione e il nome di Dio, e molto altro; grazie alle Sue parole ha anche messo a nudo la nostra natura corrotta. Dopo che tutti i buoni agnelli di tutte le ramificazioni e nazioni hanno riconosciuto la voce di Dio in Dio Onnipotente, uno dopo l’altro sono ritornati a Lui. Però ci sono ancora persone testarde che si tengono strette le proprie convinzioni. Anche dopo aver udito la voce di Dio, aspettano comunque che il Signore appaia pubblicamente su una nuvola per portarli nel Regno dei Cieli. Queste persone sono tutti miscredenti che Dio ha portato alla luce. In questo modo viene separato il grano dal loglio, i veri credenti da quelli falsi. Coloro che vengono purificati sperimentando il giudizio e il castigo di Dio saranno eletti vincitori, e l’opera segreta di Dio sarà conclusa. Egli allora invierà una grandissima catastrofe e apparirà pubblicamente a tutti i popoli per premiare i buoni e punire i malvagi. Solo allora coloro che avevano resistito a Dio sapranno che Dio Onnipotente è la seconda venuta del Signore Gesù. Allora si batteranno il petto, piangeranno e digrigneranno i denti. Questo soddisfa l’Apocalisse 1:7, ‘Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. […]’. Quindi dovremmo investigare il ritorno del Signore per essere pronti ad accoglierLo, non dovremmo credere ciecamente ai pastori”.
Il discorso di mia madre era sensate e mi illuminò. Tuttavia, avevo ancora dei dubbi: Dio è maestoso e autorevole, quindi anche la Sua apparizione dovrebbe essere enorme e schiacciante. Perché Dio dovrebbe scegliere di incarnarsi e tornare di nascosto? Mia madre ha parlato delle profezie a proposito del Signore, perché il pastore non ci ha mai dato la stessa interpretazione, visto che cita spesso l’Apocalisse? Pensavo ancora che il pastore sapesse moltissimo sulla Bibbia, e che la sua visione dovesse essere la più corretta.
Un giorno litigai con uno dei miei fratelli minori. Mia madre mi disse: “Di solito quando eri di malumore sgridavi i tuoi fratelli. Da quando credi nel Signore sei cambiata leggermente. La tua natura corrotta è stata rivelata”. Poi fece la lista di tutti i miei comportamenti sbagliati. Quando ebbe finito mi lesse un passo delle parole di Dio: “Un peccatore come voi, che è stato redento ma non cambiato o perfezionato da Dio, è in grado di essere compatibile con la volontà di Dio? Per te, che sei ancora dominato dal tuo vecchio io, è vero che sei stato salvato da Gesù e non sei considerato peccatore grazie alla salvezza di Dio, ma questo non dimostra che tu non sia peccaminoso e non sia impuro. Come puoi essere santo, se non sei stato trasformato? Dentro di te sei assediato dall’impurità, dall’egoismo e dalla cattiveria, eppure vuoi ancora discendere con Gesù e avere una simile fortuna! Hai saltato un passaggio della tua fede in Dio: sei stato solo redento, non sei stato trasformato. Perché tu sia secondo il cuore di Dio, l’opera di trasformazione e di purificazione deve essere compiuta personalmente da Lui; se sei solo redento, non sarai in grado di raggiungere la santità. Di conseguenza, non sarai qualificato per prendere parte alle sante benedizioni di Dio, perché hai saltato un passaggio nell’opera di Dio per la gestione dell’uomo, ossia il passaggio principale per la trasformazione e la perfezione. Pertanto tu, peccatore che è stato solo redento, non puoi ricevere direttamente l’eredità di Dio”.
Quelle parole mi colpirono profondamente. Pensai: “Sì. Il Signore Gesù ci ha redenti, perciò i nostri peccati sono stati perdonati e possiamo pregare il Signore. Però io commetto ancora peccati: mi ribello a mia madre e spesso le mento, inoltre spesso litigo con i miei compagni di classe. Questi sono tutti peccati, non fanno piacere a Dio. La Bibbia dice: “[…] senza la quale nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14). Come può una peccatrice come me, che pecca ogni giorno, essere portata nel Regno dei Cieli al ritorno del Signore? Il Regno dei Cieli non tollera l’esistenza di persone indegne. Ciò che dice il pastore, che il Signore apparirà pubblicamente per portarci nel Regno dei Cieli, sembra non avere basi solide. Ripensando a mia madre che più volte mi aveva predicato l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente, non potei fare a meno di chiedermi perché non riuscissi a capirla. Il mio animo rigido però iniziava a sciogliersi e in seguito misi da parte le mie concezioni per partecipare agli incontri con mia madre.
Durante un incontro, una sorella disse: “Perché Dio negli ultimi giorni si fa carne e opera in segreto? In ciò si nasconde la volontà di Dio”. Era ciò che avevo cercato più volte di capire, quindi mi interessò subito. La sorella lesse un passo delle parole di Dio: “La carne dell’uomo è stata più profondamente corrotta ed è diventata qualcosa che si oppone a Dio, che, persino, contrasta e nega apertamente l’esistenza di Dio. Questa carne corrotta è semplicemente troppo intrattabile e nulla è più difficile da affrontare e da cambiare dell’indole corrotta della carne. Satana entra nella carne dell’uomo per suscitare disturbo e la utilizza per disturbare l’opera di Dio e mettere in pericolo il Suo piano, così l’uomo è diventato Satana, il nemico di Dio. Affinché sia salvato, egli deve prima essere conquistato. Per questo motivo, Dio raccoglie la sfida e viene nella carne per compiere l’opera voluta e ingaggiare battaglia con Satana. Il Suo obiettivo è la salvezza del genere umano, che è stato corrotto, e la sconfitta e l’annientamento di Satana, che si ribella contro di Lui. Dio sconfigge Satana attraverso la Sua opera di conquista dell’uomo e salva contemporaneamente l’umanità corrotta. Così, Egli risolve due problemi in una volta. Lavora nella carne, parla nella carne e compie tutta l’opera nella carne, al fine di occuparSi meglio dell’uomo e conquistarlo meglio. […]”.
Poi continuò: “Dopo essere stati ingannati e corrotti da Satana, noi esseri umani siamo caduti sotto il suo dominio. Per millenni, Satana ha continuato a instillare in noi il suo veleno. Questo veleno ci rende arroganti, avventati e senza regole, stiamo divenendo l’incarnazione di Satana, e i suoi complici che cospirano con lui contro Dio. Noi ovviamente non ne abbiamo idea. Soprattutto quando il ritorno del Signore non si confà alle nostre aspettative, non solo non ci dimostriamo così umili da ricercare la verità, ma ci aggrappiamo alle nostre concezioni e ci ribelliamo a Dio. Pensiamo che il Signore tornerà in modo glorioso su una nuvola, perciò rigettiamo l’opera di giudizio che Dio compirà quando si incarnerà negli ultimi giorni. Questo ci mostra che siamo davvero arroganti. Saremo rapiti e portati nel regno di Dio quando Egli apparirà pubblicamente per premiare i buoni e punire i malvagi?” Provai un brivido di paura, perché pensavo: “Se davvero Dio apparirà pubblicamente solo per premiare i buoni e punire i malvagi, e io Gli resisto così, allora sarò sicuramente punita”.
La sorella proseguì: “Dio è il Creatore, e sa benissimo fino a che punto siamo stati corrotti da Satana. Negli ultimi giorni, Egli diviene carne di nuovo per compiere l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio, ed esprime la verità per giudicare e purificare l’uomo per fare in modo che possiamo vedere chiaramente la nostra natura corrotta che ci spinge a resistere a Dio; cerca di farci odiare noi stessi così che abbandoniamo la nostra disposizione corrotta. Qualsiasi vero credente assetato di verità che veda che per colpa della corruzione di Satana è diventato una persona spregevole e ha perso la coscienza e la ragione, si inchinerà a Dio per accettare il Suo giudizio e il Suo castigo, così sarà gradualmente liberato dall’influenza oscura di Satana. Dio si fa carne e compie la Sua opera nascondendosi umilmente tra noi per purificarci e salvarci. Noi siamo in grado di sentire la voce di Dio solo quando Egli si fa carne. Questo è l’amore che Dio ha per noi”.
Dopo il discorso della sorella mi sentii davvero in debito con Dio. Dio si fa carne e compie la Sua opera in segreto perché vuole salvarci. Io, però, che sono stata cieca e sciocca e ignorante, non avevo investigato oltre ma avevo creduto ciecamente alle parole del pastore, mi ero aggrappata testardamente alle mie concezioni e avevo anche cercato di ostacolare mia madre. Sono stata davvero arrogante. Al pensiero che avrei potuto perdere l’opportunità di accogliere il ritorno del Signore mi riempii di rimorsi; se non fosse stato per la misericordia e la salvezza di Dio…
Nell’aprile del 2017 accettai ufficialmente l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente. I video della Chiesa di Dio Onnipotente e le parole di Dio mi avevano fatto capire alcune verità, ed ero anche riuscita a risolvere molti dubbi. Ero davvero sicura che Dio Onnipotente fosse la seconda venuta del Signore Gesù.
Una sorella condivise con me un passo delle parole di Dio: “Quelli che non capiscono lo scopo dell’opera di Dio sono quelli che si oppongono a Dio e ciò vale ancor più per quelli che sono a conoscenza dello scopo dell’opera di Dio e tuttavia non cercano di soddisfare Dio. Quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese, recitano la Bibbia tutti i giorni ma non capiscono lo scopo dell’opera di Dio. Non uno è in grado di conoscere Dio; inoltre, nessuno è in sintonia con il cuore di Dio. Sono tutti uomini meschini e privi di valore, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se brandiscono il nome di Dio, Gli si oppongono ostinatamente. Anche se si fregiano della definizione di credenti in Dio, sono quelli che mangiano la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, demoni che volutamente disturbano coloro che cercano di percorrere la strada giusta, sono pietre di inciampo che impediscono il cammino di quanti cercano Dio. Anche se sono “fortemente carnali”, come fanno i loro seguaci a sapere che sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno a sapere che sono diavoli vivi che cercano espressamente anime da divorare? […]”.
Dopo aver letto le parole di Dio, la sorella disse: “In passato non avevamo reale discernimento circa i pastori e gli anziani. Poiché conoscevano bene la Bibbia, pensavamo che conoscessero anche Dio e la Sua volontà, e per questo li adoravamo e ammiravamo. È facile essere ingannati. Come quando Gesù venne a compiere la sua opera: i capi religiosi, gli scribi e i farisei L’avevano visto operare e parlare con autorità e attirare sempre più seguaci, ma per salvaguardare la propria posizione sociale Lo condannarono con false accuse e infine Lo inchiodarono alla croce. Allo stesso modo, i pastori e gli anziani oggi hanno tutti ascoltato le parole di Dio Onnipotente e le Sue verità, e sono stati testimoni della loro autorità e del loro potere, e hanno anche visto che molti credenti amanti della verità hanno riconosciuto che le parole di Dio Onnipotente rappresentano la voce di Dio e che il Signore Gesù è veramente tornato. Tuttavia, per paura di perdere la propria posizione sociale, mettono in giro delle voci, giudicano, ostacolano e condannano Dio Onnipotente e fanno tutto ciò che è in loro potere per disturbare e ostacolare i credenti che intendono investigare la verità. È ovvio che dietro il loro ostacolare e condannare Dio Onnipotente c’è la stessa attitudine dei farisei. Entrambi sono guidati dalla loro natura satanica e odiano la verità. L’opera di Dio degli ultimi giorni ha rivelato che sono degli anticristi. La Bibbia dice: ‘Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio; e ogni spirito che non confessa Gesù, non è da Dio; e quello è lo spirito dell’anticristo, del quale avete udito che deve venire; ed ora è già nel mondo’ (I Giovanni 4:2–3). Questi versi ci fanno capire che chiunque sia incapace di riconoscere l’incarnazione di Dio è un anticristo; tutti coloro che rifiutano di accettare e resistono all’incarnazione di Dio sono un anticristo. Se non riconosciamo l’anticristo, sarà molto facile per loro ingannarci e controllarsi, e sarà molto difficile per noi ritornare al trono di Dio.” Grazie al discorso della sorella compresi che non saper distinguere le persone sono davvero pericolose. Ero così vicina a perdere la salvezza del Signore per sempre perché riponevo cieca fiducia nelle parole di pastori e anziani!
Ripensai al mio comportamento ribelle e mi sentii male. Dissi a mia madre, in lacrime: “Mamma, in passato non conoscevo l’opera di Dio, con la mia natura arrogante ho rifiutato di accettare l’opera di Dio Onnipotente e ho cercato più volte di impedirti di riunirti a Dio. Scusami! Ho un debito con Dio. So di aver sbagliato, ti prego di perdonarmi!” Mia madre, anche lei in lacrime, rispose: “Dovremmo ringraziare entrambe Dio. Se non fosse stato per la personale guida di Dio e l’illuminazione delle Sue parole, non avremmo potuto tornare a Dio. Questo è l’immenso amore di Dio e la salvezza che ci ha riservato. D’ora in poi dobbiamo nutrirci delle Sue parole, ricercare la verità e ripagare l’amore di Dio”.
Ora, tutta la mia famiglia ha accettato l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente. Durante il suo tempo libero al lavoro, mia madre predica il vangelo per glorificare Dio. Io ho predicato ai fratelli e alle sorelle più giovani del gruppo giovanile insieme a un’altra sorella. Non c’entra l’età: ci nutriamo tutti delle parole di Dio e godiamo insieme del nutrimento che ci offrono. Sento una sicurezza e una gioia incommensurabili. Ringrazio Dio per ogni Sua piccola azione intrapresa su di me. Sono disposta a cercare la verità con cuore sincero e svolgere il mio dovere per ripagare la Sua grazia. Gloria a Dio Onnipotente!
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