Di Jia Yin, Australia
Nella vita frenetica e impegnativa di tutti i giorni, la mia energia e il mio tempo erano limitati. Raramente avevo il tempo per leggere le parole di Dio e avvicinarmi a Lui. Mi sentivo molto in debito con Dio nel mio cuore, ma non sapevo come trovare un equilibrio tra il lavoro, la vita e la fede. Ciò mi dette un grattacapo. Attraverso la guida della parola di Dio, trovai un modo di pratica, vorrei condividere con voi la mia esperienza.
Appena io e mio marito ci trasferimmo in Australia, vivevamo in un appartamento in affitto e conducevamo una vita che dipendeva completamente dagli altri. Per cambiare tale situazione di vita, lavoravamo disperatamente per fare molti soldi nella speranza di comprare una casa tutta nostra. Poco tempo dopo, aprimmo una merceria, nonostante questo, non mi sentivo per niente soddisfatta, vedendo altri che vivevano in case di lusso e acquistavano marchi famosi, desideravo anch’io averli, volevo comprare una casa più grande e godermi una vita migliore. Per questo motivo dovetti fare gli straordinari e il superlavoro. Ero così esausta che mi sentivo molto debole, ma dovevo attenermi a questo perché il mio sogno diventasse realtà. In questo modo dedicavo la maggior parte del tempo al mio intenso lavoro, dal lunedì al sabato.
Dopo aver accettato il Vangelo del Regno di Dio, capii che il Signore era tornato e che aveva espresso le parole svolgendo un’opera di giudizio e di purificazione. La sorella mi disse che dovevo leggere di più la parola di Dio, ma non riuscivo. Poiché facevo un viaggio in treno di tre ore per andare e tornare dal lavoro ogni giorno, ero esausta quando tornavo a casa e dovevo occuparmi delle faccende domestiche fino a tarda sera. Dopo una giornata di duro lavoro, la schiena era dolorante,e non volevo leggere le parole di Dio. Spesso mi riposavo senza pregare o leggere. A volte quando non ero occupata, leggevo le parole di Dio per un’ora o due, ma leggevo la Sua parola come se ammirassi dei fiori mentre galoppi a cavallo. Dopo averla letta, non capivo il significato nascosto delle parole di Dio.
La domenica, non importa quanto fossi stanca, facevo le pulizie e poi invitavo i miei amici a pranzo e cucinavo per loro del cibo delizioso. In questo modo anche il mio unico giorno di riposo veniva impegnato, mi rimaneva poco tempo per leggere la parola di Dio. Molte volte ero impegnata fino all’ultimo minuto prima di andare online per la riunione. A volte capitava che i miei amici non venivano, volevo leggere le parole di Dio con calma, ma il mio cuore non riusciva a calmarsi, mentre leggevo, mi venivano in mente le gonne alla moda indossate dalle mie colleghe, quindi trascinavo in fretta mio marito per andare a fare shopping e poi accompagnavo mio marito ad assaggiare le specialità in una rosticceria. Mi sentivo sempre a disagio se non potevo uscire per spendere un po’ di soldi e svagarmi un po’. Sprecavo sempre il mio tempo.
A volte la sorella mi chiamava per dirmi di stare attenta alla salute e mi chiedeva se avessi più conoscenza nella lettura della parola di Dio, ricordandomi di non dimenticare l’ora dell’incontro. Le risposi dicendo: “Sono sopraffatta dal lavoro, dallo studio e dalle faccende domestiche sette giorni su sette. Sono quasi esausta. Quando avrò finito il mio lavoro, leggerò le parole di Dio…” Le rispondevo con la bocca senza riflettere. Mi sono detta: sono così impegnata al lavoro, anche se non partecipo alla riunione una o due volte o non leggo le parole di Dio per un giorno o due va bene così. Quando credevamo nel Signore, andavamo in Chiesa solo una volta alla settimana, nel tempo libero a casa, facevo la devozione spirituale. Ora posso praticamente partecipare alle riunioni due volte alla settimana e posso leggere la parola di Dio quando ho tempo. È già una ottima pratica della fede”. Pertanto, continuavo a non dare molto peso alle riunioni e alla lettura delle parole di Dio.
A poco a poco, non sentii più quella gioia che provavo, come quando avevo appena accettato l’opera di Dio. Ero incapace di percepire Dio; durante le riunioni, ero stanca e assonnata non traendone alcun diletto; quando ero in comunicazione, spesso balbettavo e rispondevo nel modo sbagliato alle domande.
Sorella Xinli, che aveva accettato l’opera di Dio con me, stava compiendo rapidi progressi. C’era luce nelle sue condivisioni sulle parole di Dio durante le riunioni, scrisse articoli che testimoniano Dio. Provavo invidia, inoltre mi sentivo in colpa. Ripensandoci, sono solo una persone comune, grazie a Dio la mia famiglia si era trasferita all’estero senza intoppi, avevamo la nostra casa e la nostra attività e conducevamo una vita senza preoccuparci del cibo o dei vestiti. Ho creduto nel Signore e ho accettato il Vangelo del ritorno del Signore. Questa era stata davvero la grazia e l’esaltazione di Dio! Una persona con coscienza, dovrebbe ricercare la verità per ripagare l’amore di Dio. Ma non riuscivo ad apprezzare quello che Dio aveva fatto per me. Raramente leggevo la parola di Dio e mi avvicinavo a Lui a causa del mio lavoro impegnativo. Più volte, provai a scrivere articoli per testimoniare Dio, ma non riuscii a scrivere una parola. Spesso mi sentivo molto in debito con Dio e non sentivo pace e serenità nel cuore. Nella mia sofferenza e nel mio smarrimento, non potevo far altro che pregare Dio: “Oh Dio, voglio praticare la mia fede e perseguire la verità, ma ora non percepisco la Tua presenza, non so cosa devo fare. Concedimi la Tua guida”.
Un giorno, poiché sorella Xinli doveva tornare in Cina, la invitai a venire a casa mia. Volevo che visitasse la mia casa e assaggiasse i pasti che preparo. Ma lei disse che la mia casa era lontana dalla sua, mi chiese di incontrarci a casa di un’altra sorella. Mentre parlavamo delle nostre condizioni, mi disse: “Leggere la parola di Dio è la cosa più importante, non possiamo perdere tempo per occuparci della carne, se non siamo in grado di passare più tempo a leggere la parola di Dio e munirci della verità, saremo lasciate indietro dall’opera dello Spirito Santo”. Sentendola parlare così, mi sembrava ingiusto. Mi sono detta: “Lavoro sei giorni alla settimana e la domenica ho faccende domestiche, anche se voglio leggere le parole di Dio non ho tanto tempo. La sorella non capisce affatto le mie difficoltà”. In quel momento, mentre ragionavo con lei, sentii che aveva ragione, e che dovevo considerare innanzitutto la lettura della parola di Dio. Durante il pasto, mi ricordò di mangiare velocemente e di tornare alla riunione. Ascoltando le sue parole provai vergogna: anche se tutte noi crediamo in Dio, la sorella era in grado di essere scrupolosa e disciplinata, non era disposta a ritardare la riunione, perché io non ero disciplinata come lei? Mi rendevo conto di essere ancora troppo immatura rispetto alla sorella e improvvisamente mi sentii a disagio.
Il giorno dopo, chiamai la sorella Zhang e le raccontai la mia situazione, le dissi che non riuscivo a concentrarmi in riunione e sulla lettura della parola di Dio. Più tardi mi mandò dei brani delle parole di Dio. Lessi queste parole: “Dio rivolge la Sua parola a tutti. Se sei disposto a leggerla, Egli ti illuminerà, ma se non vuoi, Egli non lo farà. Dio illumina coloro che hanno fame e sete della giustizia e coloro che Lo cercano. Alcune persone sostengono che Dio non le abbia illuminate neanche dopo aver letto la Sua parola. Come sono state lette le parole? Se leggi la Sua parola come se ammirassi dei fiori mentre galoppi a cavallo, senza dare importanza alla realtà, come potrebbe Dio illuminarti? Come potrebbe essere resa perfetta da Dio una persona che non fa tesoro della Sua parola?”
“Se avverti l’oscurità e hai sete dopo solo un giorno trascorso senza dissetarti e nutrirti della Sua parola, e lo ritieni inaccettabile, questo dimostra che sei stato commosso dallo Spirito Santo e che Egli non ti ha voltato le spalle. Sei pertanto una persona che fa parte di questo corrente. Tuttavia, se non hai la percezione o non avverti la sete dopo un giorno o due trascorsi senza nutrirti della parola di Dio e non ti senti commosso, ciò dimostra che lo Spirito Santo ti ha voltato le spalle. Ciò significa, allora, che la tua condizione interiore non è giusta; non sei entrato nell’Età della Parola e sei una persona che è rimasta indietro”.
“Poiché credi in Dio, devi nutrirti e dissetarti della Sua parola, sperimentarla e viverla. Solo questo equivale a credere in Lui! Se affermi di credere in Dio eppure non sei in grado di mettere in pratica nessuna delle Sue parole o di produrre qualsiasi realtà, non sei considerato credente in Lui. Questo significa ‘cercare il pane per soddisfare la fame’. Parlare soltanto di banali testimonianze, di cose futili e di questioni superficiali, senza possedere la benché minima realtà: questo non vuol dire avere fede in Dio, e tu semplicemente non hai compreso il giusto modo di credere in Dio. Perché devi nutrirti e dissetarti di più delle parole di Dio? Non nutrirti e dissetarti della Sua parola e cercare soltanto di ascendere al cielo significa avere fede in Lui? Qual è il primo punto per chi crede in Dio? Attraverso quale percorso Dio rende perfetto l’uomo? Puoi essere reso perfetto senza nutrirti e dissetarti della Sua parola? Puoi essere considerato membro del Regno se la parola di Dio non è la tua realtà?”
Dopo aver letto le parole di Dio, capii la causa delle mie cattive condizioni. Ho capito che lo Spirito Santo opera e guida l’uomo in base al nostro atteggiamento verso le Sue parole. Tutti coloro che fanno tesoro della parola di Dio possono ottenere l’illuminazione dello Spirito Santo. Coloro che non si concentrano sulla lettura della parola di Dio, e restano indifferenti nei suoi confronti non hanno l’opera dello Spirito Santo. Mi vergognai del mio atteggiamento ipocrita e scorretto nei confronti delle parole di Dio. Cominciai a riflettere su me stessa: “Dal momento che ho accettato l’opera di Dio al presente, perseguo ancora i piaceri della carne, non do grande peso alla fede in Dio, considero la lettura delle parole di Dio come un hobby, pensavo che era sufficiente riunirsi e non allontanarsi da questa via, per essere benedetta. Al mattino dormivo finché non mi svegliavo da sola senza puntare una sveglia. Quando ero di buon umore, mi limitavo a recitare qualche preghiera. Quando avevo tempo libero, trovavo un brano delle parole di Dio da leggere, mi limitavo a ripetere le cose meccanicamente. Trascorrevo molto tempo e dedicavo molte energie per guadagnare soldi, fare la spesa, mangiare, bere e alla ricerca dei piaceri. Dopo aver speso tutto il mio denaro volevo guadagnarne di più. Sbagliavo continuamente, sentivo che il mio spirito era diventato insensibile, appassito e oscuro. Questa condizione dimostrava che lo Spirito Santo mi aveva voltato le spalle e non ero entrata nell’Età della Parola. In questo modo, come potevo essere resa perfetta da Dio? Sono davvero persa nella fantasticheria!
Ripensavo: ora che Dio sta compiendo l’opera dell’Età della Parola, sta esprimendo la verità per giudicare e purificare la nostra corruzione, solo leggendo di più la parola di Dio e comprendendo i Suoi requisiti possiamo avere una vera conoscenza di noi stessi e di Dio, vivere la realtà della Sua parola, sbarazzarci delle indole corrotte ed essere il popolo del Regno. A differenza dell’Età della Grazia,che fin quando crediamo nel Signore, preghiamo e ci confessiamo davanti a Lui, i nostri peccati sono perdonati e proviamo pace e gioia nei nostri cuori, l’opera di Dio negli ultimi giorni è elevata, sulla base dell’opera di redenzione del Signore Gesù, svolge una nuova opera di purificazione e di salvezza nei confronti dell’uomo. Dio ha pronunciato così tante parole e indicato la via per sbarazzarci del peccato. Richiede che noi dobbiamo conoscere, dalle parole di Dio, che la nostra indole corrotta satanica, la nostra concezione e la nostra immaginazione sono ribelli e contro Dio, e poi saremo in grado di agire secondo la Sua parola e liberarci dalla nostra indole corrotta. Solo attraverso tale processo possiamo ottenere gradualmente la salvezza di Dio. Se non prestassi attenzione a leggere la parola di Dio, non accettassi il giudizio e il castigo della Sua parola, continuando a credere in Lui come nell’Età della Grazia, non riuscirò a ottenere niente. Anche se ho avuto la fortuna di accettare l’opera di Dio negli ultimi giorni, non ho sperimentato il giudizio e la purificazione della Sua parola e non mi sono liberata dall’indole satanica corrotta, se credo in Dio solo di nome, alla fine sarò sicuramente eliminata. Dio è santo, non ha pregiudizi contro nessuno e non costringe nessuno a seguirLo. Devo percorrere la mia propria strada. Solo quando mi pentirò davanti a Dio, farò tesoro della Sua parola e vivrò la Sua parola con azioni pratiche, Dio opererà in me e mi guiderà.
E poi, lessi queste parole di Dio: “Devi nutrirti della parola di Dio in qualunque situazione, se sei indaffarato o meno, se le circostanze sono avverse o meno e se ti trovi nella prova oppure no. In fin dei conti, la parola di Dio è il fondamento dell’esistenza dell’uomo. Nessuno può abbandonare la Sua parola ma deve nutrirsene come fa con i tre pasti quotidiani. Essere perfezionati e guadagnati da Dio come potrebbe essere una questione semplice? Sia che al momento tu capisca o meno, sia che tu conosca l’opera di Dio, devi nutrirti e dissetarti di più della Sua parola. Questo significa entrare nella parola di Dio in senso proattivo. Dopo aver letto la parola di Dio, affrettati a mettere in pratica ciò a cui puoi accedere e accantona quello a cui non riesci ad accedere. Ci può essere gran parte della parola di Dio che non sei in grado di comprendere all’inizio, ma dopo due o tre mesi, forse un anno, ci riuscirai. Perché avviene questo? Perché Dio non può rendere completo l’uomo in un giorno o in due. La maggior parte delle volte, quando leggi la Sua parola, non puoi capire al momento. A quel punto, ti può sembrare di leggere niente altro che un testo; soltanto dopo un periodo di sperimentazione potrai capire. Dio ha parlato molto, perciò dovresti fare del tuo meglio per nutrirti e dissetarti della Sua parola. Senza rendertene conto, comprenderai e lo Spirito Santo ti illuminerà. Quando lo Spirito Santo illumina l’uomo, spesso ciò avviene senza che l’uomo ne sia consapevole. Egli ti illumina e ti guida quando ne sei assetato e Lo cerchi. Il principio con cui opera lo Spirito Santo si basa sulla parola di Dio di cui ti nutri”.
Leggendo le parole degli insegnamenti di Dio, avevo sentimenti contrastanti: “Oh Dio, sei il Creatore del cielo, della terra e di tutte le cose, Ti sei incarnato due volte abbassandoTi facendoTi uomo per via del Tuo amore verso l’umanità. Hai sopportato una grande umiliazione nell’opera di salvezza dell’uomo tra di noi in modo pratico, ci sostieni con le tue parole onestamente e pazientemente passo dopo passo, ci prendi per mano, ci insegni e ci guidi, fai questo per liberarci dall’influenza di Satana. Tuttavia, volevo raggiungere il cielo in un solo passaggio e volevo essere benedetta senza pagare il prezzo. Ora è il momento cruciale nell’ottenere la verità e nel raggiungere la salvezza. Il tempo stringe. Dio spera che noi possiamo fare tesoro della Sua parola, nutrirci come facciamo con i tre pasti quotidiani. Mi devo impegnare adeguatamente e leggere la Sua parola. Gli devo così tanto!”.
Così, arrivai a prendere una decisione e iniziai con l’abbandonare la carne: in primo luogo, impostavo la sveglia per svegliarmi ogni mattina. Dopo essermi svegliata, pregavo al fine di placare il mio cuore davanti a Dio e poter passare quindi alla lettura della Sua parola - cui dedicavo un ora; leggevo anche sul treno quando mi recavo al lavoro, portavo con me un taccuino su cui annotavo tutte quelle illuminazioni che guadagnavo dalla lettura della parola di Dio; inoltre partecipavo di più a varie riunioni, cercavo e riflettevo ripetutamente la verità che non capivo.
Dopo aver praticato in questo modo per un certo tempo, mi sentivo risoluta sempre più, man mano compresi alcune verità, il mio rapporto con Dio stava diventando sempre più normale.
Nel giorno di riposo, quando ero seduta, mentre leggevo la parola di Dio, a volte volevo andare a occuparmi di cose banali della carne e il mio cuore non si poteva placare davanti a Dio. Poi, però mi venne in mente qualcosa che avevo sentito in un sermone: “Se vuoi credere in Dio e riuscire a conoscerLo, obbedirGli e cambiare la tua indole per essere in armonia con Dio, devi pagare il prezzo per leggere la parola di Dio”. Mi affrettai a pregare Dio e mi affidai a Lui, chiedendoGli di proteggere il mio cuore così che potesse calmarsi. Man mano, la voglia di fare shopping e giocare svanì, sentivo che, queste cose, non avevano più significato. Smisi di comprare oggetti che non erano necessari per la casa, inoltre smisi di cambiare l'abbigliamento frequentemente. I miei soldi erano sufficienti, poiché non spendevo più tanto come prima. Risparmiai molti soldi in un mese, così da poter fare un giorno in meno al lavoro ogni settimana e avere più di tempo per leggere la parola di Dio e fare il mio dovere.
Un giorno lessi queste parole di Dio: “La carne dell’uomo è di Satana, è pervasa da un’indole disobbediente, è deplorevolmente immonda, è qualcosa di impuro. Le persone bramano troppo i piaceri della carne, la carne si manifesta eccessivamente, e perciò Dio disprezza in un certo senso la carne. Quando gli esseri umani abbandonano le cose immonde e corrotte di Satana, ottengono la salvezza di Dio. Ma se restano incapaci di liberarsi dell’immondizia e della corruzione, continuano a essere sotto il dominio di Satana. […] Quando la tua fede avrà raggiunto un certo livello, sarai in grado di liberarti della corruzione della carne e non sarai più incatenato da tale corruzione, non sarai forse stato salvato? Se vivi sotto il dominio di Satana, sei incapace di manifestare Dio, sei qualcosa di immondo e non riceverai l’eredità di Dio. Una volta purificato e reso perfetto, sarai santo, sarai normale e sarai benedetto da Dio e gradito a Dio”.
Dalle parole di Dio, compresi che la nostra carne è di Satana. Bramare troppo la carne ed indulgere nei piaceri di essa ci fa perdere l’opportunità di essere salvati. Ricordavo le mie esperienze passate in cui ambivo a soddisfare vari desideri: volevo vivere in una casa di lusso, guidare un’auto di lusso, indossare marchi famosi, mangiare cibi squisiti, ecc. Tentavo di tutto per conseguire il mio principale obiettivo che era appunto quello di arricchirmi, così non mi rimaneva il tempo e l’energia da dedicare a Dio. Significava che ero sprofondata dritta nelle trappole di Satana. Infatti avevo perso interesse nella fede in Dio, mi stavo allontanando da Lui per andare verso la distruzione insieme a Satana. Molti si comportavano come me. All’inizio volevano semplicemente assicurarsi la proprietà di una casa in cui vivere. Dopo aver comprato la prima casa, non erano ancora soddisfatti e ne volevano una più spaziosa. Dopo aver comprato anche quella, ne volevano una di lusso ancor più grande, in un treno di desideri infiniti. Passavano la vita a lavorare per acquistare beni e rimborsare prestiti, esaurendo nel lavoro gran parte delle loro energie. Finchè arrivati all’età di 60 o 70 anni - età in cui abituati ad occuparsi soprattutto delle proprie condizioni economiche, nell’ansia di ripagare i prestiti accesi, non si prendevano neppure il tempo necessario da dedicare alla cura della malattia, si trascuravano. Causando il peggioramento delle proprie condizioni. Questo stile di vita crea stress mentale, ed esaurisce le forze. Con l’obiettivo di guadagnare tanto per soddisfare ancor di più i nostri desideri, cadiamo in un meccanismo in cui non riusciamo nemmeno a trovare la pace in noi stessi. Allora, non è questo un trucco di Satana? Ripensandoci, quando Dio determina il destino dell’uomo, non lo fa in base a quanti soldi l’uomo ha, come egli si veste, che cosa egli abbia mangiato o in che tipo di casa vive, Dio guarda alla capacità dell’uomo di abbandonare i propri desideri carnali, e sbarazzarsi della corruzione di Satana, per comportarsi secondo il Suo insegnamento. Solo così l’uomo può vivere con una sembianza umana ed ottenere l’approvazione di Dio.
È proprio perché bramavo troppo i piaceri della carne, che non diedi peso alla fortuna di incontrare l’occasione unica nella vita di essere salvata da Dio. Investivo giornalmente gran parte del mio tempo per guadagnare denaro e fare le faccende domestiche e per i consumi, non leggevo adeguatamente la parola di Dio e non la mettevo in pratica. Quando c’era un conflitto tra la fede in Dio e la carne, non pensavo di abbandonare la mia carne per soddisfare Dio, ma seguivo i desideri della carne. Le mie manifestazioni erano troppo disgustose e odiose per Dio. Sebbene credessi in Dio, non perseguivo la verità, non la mettevo in pratica, non avevo cambiamenti della mia indole, ed ero ancora di Satana e di carne. Se non mi pentivo, sarei stata definitivamente eliminata da Dio al termine della Sua opera. Ora che ho visto il vuoto che c’è nella ricerca dei piaceri della carne, cosa posso ottenere se vivo in una grande casa? Non vale la pena ritardare la possibilità di essere salvata solo per un momento di piacere della carne!
Ora ho una crescente sensazione che il tempo è davvero prezioso, ci sono tante parole di Dio che devo leggere, tante riunioni a cui voglio partecipare. Durante le riunioni, sono riuscita a comunicare alcune illuminazioni, e non temo più di comunicare, ho scritto anche il mio articolo di testimonianza. Ho guadagnato la guida dell’opera dello Spirito Santo, la mia relazione con Dio ora è normale.
In seguito, una mia amica mi invitò ad aprire un altro negozio, mi resi conto che questa era una tentazione di Satana, quindi la rifiutai. Al lavoro, non faccio più gli straordinari, ma torno a casa alla fine del lavoro, e posso dedicare più tempo all’evangelizzazione e al dovere.
Ricordo che bramavo troppo i piaceri della carne, investivo giornalmente gran parte del mio tempo e delle mie energie, quindi, per me la vita era stancante e vuota, sono stata quasi abbandonata dallo Spirito Santo, ed essere eliminata da Dio. Ora, ho capito, che la ricerca dei piaceri della carne è un mezzo di Satana per sedurre e corrompere le persone. Può solo tenerci lontani da Dio e farci perdere l’opportunità di essere salvati. Sotto la guida delle Sue parole, ho un certo grado di discernimento sulle cose della carne. Non passo più troppo tempo al lavoro e non spreco più energie nelle faccende domestiche, leggo di più le parole di Dio per avere un rapporto normale con Lui. Questi sono i risultati che ho ottenuto leggendo le parole di Dio e comprendendo la verità. Ho detto addio alla mia vita frenetica, godendo giornalmente del nutrimento e della guida della parola di Dio, mi sento molto rilassata e a mio agio nel mio cuore, e in pace e serena nel mio spirito. Grazie Dio!