923 |22 Febbraio 2020
Nessuno è consapevole dell'arrivo di Dio,
nessuno sarà pronto per accoglierLo,
inoltre, nessuno sa tutto ciò che Egli farà,
inoltre, nessuno sa tutto ciò che Egli farà.
La vita dell'uomo rimane immutata;
il suo cuore non è cambiato e i giorni passano come sempre.
Dio vive tra noi come una persona normale,
come il discepolo più insignificante, come un credente qualunque.
Egli ha la Sua ricerca, i Suoi obiettivi e,
inoltre, possiede una divinità non comune agli uomini qualunque.
Nessuno ha notato la presenza della Sua divinità
e nessuno ha percepito la differenza tra la Sua essenza e quella dell'uomo.
Noi viviamo insieme a Lui, senza restrizioni e senza timori,
perché Lo vediamo come niente più di un credente insignificante.
Egli osserva ogni nostra mossa,
e tutti i nostri pensieri e le nostre idee
sono messi completamente a nudo di fronte a Lui.
Nessuno si interessa alla Sua esistenza,
nessuno ha idea del Suo incarico e,
soprattutto, nessuno ha alcun sospetto a proposito di chi Lui sia.
Noi continuiamo semplicemente a svolgere le nostre attività,
come se Lui non avesse niente a che fare con noi…
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"