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Lettura del giorno: Salmi 1:5

Perciò gli empi non reggeranno dinanzi al giudizio, né i peccatori nella raunanza dei giusti.

- Salmi 1:5

Riflessioni sul versetto di oggi…

Da questo versetto possiamo capire la scena del giudizio di Dio negli ultimi giorni. Dio esprime la verità per compiere l’opera di giudizio negli ultimi giorni, e questo è il tempo in cui tutte le cose della creazione saranno classificate secondo la loro specie. Attraverso l’espressione della verità, Dio svela ed elimina i malvagi, la cui umanità è particolarmente cattiva, coloro che amano il sudiciume, amano il male, che detestano e odiano la verità. Dio è retto e santo, e così è il Suo Regno, per cui Egli non permette che vi entrino persone sudicie. Solo coloro che credono veramente in Lui, che amano la verità, che la accettano e che sono capaci riconoscere la voce di Dio, possono essere purificati e perfezionati nella Sua opera di giudizio, e condotti da Lui nel Suo Regno e a una destinazione meravigliosa. Come credenti in Dio, dobbiamo accettare la verità, obbedire a essa e accogliere l’opera di giudizio e castigo di Dio negli ultimi giorni. Ciò è della massima importanza per farci entrare nel Regno dei Cieli.

Proprio come dice Dio: “Sono già arrivati gli ultimi giorni. Tutte le cose vengono classificate in base al tipo, e vengono divise in diverse categorie secondo la loro natura. Questo è il tempo in cui Dio rivela la fine e la meta dell’uomo. Se gli uomini non vengono sottoposti al castigo e al giudizio, non c’è alcun modo di palesare la disubbidienza e l’iniquità umana. Solo attraverso il castigo e il giudizio può essere rivelata la fine di tutte le cose. L’uomo mostra il suo vero volto unicamente quando è castigato e giudicato. Il male deve tornare al male, il bene deve tornare al bene e l’uomo va classificato in base alla sua natura. Attraverso il castigo e il giudizio, va rivelata la fine di tutte le cose, affinché sia punito il male e sia ricompensato il bene, e tutti gli esseri umani siano soggetti al dominio di Dio. Tutta l’opera necessita del retto castigo e giudizio per essere compiuta. Giacché la corruzione dell’uomo ha raggiunto il culmine e la sua disubbidienza è stata troppo grave, solo l’indole retta divina, che è principalmente quella del castigo e del giudizio, e si palesa durante gli ultimi giorni, è in grado di trasformare interamente l’uomo e renderlo perfetto. Solo un’indole siffatta può smascherare il male e punire severamente tutti gli iniqui”.