Lettura del giorno - Proverbi 3:7
Omelia del giorno …
Questo versetto ci insegna a non essere presuntuosi o saggi nella nostra presunzione, ma ad avere timore di Dio e fuggire dal male. Questa è la più grande saggezza. Nella nostra vita quotidiana, spesso abbiamo un'opinione così alta di noi stessi da non permettere ad altri di dare la colpa a noi. Crediamo che tutto ciò che facciamo è giusto e che siamo meglio di chiunque altro. Questo significa vivere basati su un'indole corrotta, arrogante e presuntuosa. Noi crediamo di avere la testa e il calibro e di poter comprendere le cose, così facciamo tutto di testa nostra e mettiamo da parte Dio senza alcun rispetto per Lui. Così, offendiamo Dio facilmente. Ad esempio, i farisei erano esperti della Bibbia, ma non avevano un cuore che teme Dio per niente. Di conseguenza, hanno usato la conoscenza della Bibbia e della teologia per misurare le parole e l'opera di Dio e credevano che il Messia sarebbe sceso come immaginavano. Quando il Signore Gesù è venuto a svolgere la Sua opera, anche se ha espresso molte verità e ha compiuto molti miracoli, i farisei non hanno né indagato né studiato se la Sua opera fosse da Dio e se la Sua parola fosse la voce di Dio e se fosse stata la verità. Erano presuntuosi e pensavano che fino a quando Egli non fosse conforme alle loro nozioni e alla loro immaginazione, Egli non era il Messia. Alla fine, hanno crocifisso il Signore Gesù che ha espresso la verità e hanno commesso un crimine odioso. Da questo, possiamo capire che dovremmo venerare Dio per la Sua opera e credere in Lui, invece di pensare che comprendiamo la verità e siamo in grado di vedere le cose chiaramente. Infatti, noi siamo solo creature di Dio. Come potremmo comprendere l'opera di Dio? Poiché ci sono passati esempi come avviso, dovremmo imparare la lezione e non essere presuntuosi. Adesso gli ultimi giorni stanno arrivando e il Signore Gesù tornerà presto. Di fronte alla seconda venuta di Gesù, dobbiamo onorare la grandezza di Dio, temerLo e cercare e studiare attentamente se qualcuno testimonia per noi la seconda venuta di Gesù. Solo così possiamo comprendere la volontà di Dio e accogliere la seconda venuta di Gesù. Quindi, temere Dio e evitare il male è la ragione che noi esseri creati dovremmo possedere. Come Dio dice, “Un autentico essere creato deve sapere chi sia il Creatore, a che cosa serva la creazione dell’uomo, come adempiere le responsabilità di un essere creato e come adorare il Signore di tutto il creato; deve capire, comprendere, conoscere e avere sollecitudine verso le intenzioni, i desideri e le richieste del Creatore e deve agire in conformità con la via del Creatore: avere timore di Dio ed evitare il male”.
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