31 |8 Novembre 2020
Se, in questa fase, il Dio incarnato sta sopportando difficoltà o compiendo il Suo ministero, lo fa per completare il significato dell’incarnazione, poiché questa è l’ultima incarnazione di Dio. Dio può incarnarSi solo due volte. Non può esserci una terza volta. La prima incarnazione era maschile, la seconda è femminile e quindi l’immagine della carne di Dio è completata nella mente dell’uomo; inoltre, le due incarnazioni hanno già terminato l’opera di Dio nella carne. La prima volta, il Dio incarnato possedette una normale umanità, allo scopo di completare il significato dell’incarnazione. Anche questa volta Egli possiede una normale umanità, ma il significato di questa incarnazione è diverso: è più profondo e la Sua opera ha un valore più forte. Il motivo per cui Dio Si è fatto di nuovo carne è di completare il significato dell’incarnazione. Quando Dio avrà del tutto terminato questa fase della Sua opera, l’intero significato dell’incarnazione, vale a dire, l’opera di Dio nella carne, sarà completo e non ci sarà più lavoro da compiere nella carne. In altre parole, d’ora in avanti Dio non verrà mai più nella carne per svolgere la Sua opera. Dio compie l’opera di incarnazione solamente per salvare e perfezionare il genere umano. In altri termini, non è affatto consueto per Dio venire nella carne, salvo ai fini dell’opera. Venendo nella carne per operare, Egli mostra a Satana che Dio è carne, una persona normale, una persona comune, eppure può regnare vittorioso sul mondo, può sconfiggere Satana, redimere il genere umano, conquistarlo! Lo scopo dell’opera di Satana è di corrompere il genere umano, mentre il fine di quella di Dio è di salvarlo. Satana intrappola l’uomo in un abisso senza fondo, mentre Dio lo salva da esso. Satana costringe tutti gli uomini ad adorarlo, mentre Dio li rende soggetti al Suo dominio, perché Egli è il Signore della creazione. Tutta quest’opera è realizzata mediante le due incarnazioni di Dio. La Sua carne è fondamentalmente l’unione di umanità e divinità ed è dotata di normale umanità. Quindi, senza la carne incarnata di Dio, Egli non potrebbe realizzare i risultati nel salvare il genere umano e senza la normale umanità della Sua carne, la Sua opera nella carne non potrebbe comunque avere successo. L’essenza dell’incarnazione di Dio è che Egli deve possedere una normale umanità; se fosse diversamente, si opporrebbe all’intento originario di Dio nell’essere incarnato.
La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’essenza della carne abitata da Dio”