884 |23 Agosto 2020
Un inno delle parole di Dio - Dio sospira per il futuro dell'umanità
In questo vasto mondo ch'è cambiato infinite volte
sin da prima della storia,
nessuno può condurre e guidare l'umanità
se non Colui che regna su ogni cosa.
Non c'è potente al mondo che possa lavorare
per il bene e per i bisogni dell'umanità,
né guidarla verso un futuro luminoso,
né liberarla dall'ingiustizia del mondo.
Dio sospira per il futuro dell'uomo e S'addolora per la sua caduta.
È triste per la sua lenta marcia
verso il declino e una via senza ritorno.
L'uomo ribelle ha spezzato il cuore di Dio;
ha calcato con piacere la strada di Satana.
E nessuno si è fermato a guardare
dove l'umanità andrà a finire.
Chi dunque si fermerà per accorgersi della rabbia di Dio?
Chi cercherà di compiacerLo e di avvicinarsi a Lui?
Dov'è colui il quale intravede la tristezza di Dio
o prova a comprenderNe il dolore?
Anche quando sente la Sua voce chiamarlo,
insiste sul sentiero che lo allontana
dalla grazia, dalla verità e dallo sguardo vigile di Dio;
volontariamente, si vende a Satana.
Come Si comporterà Dio verso colui
che Lo affronta insolente e Lo respinge?
Nessuno sa che la ragione dei ripetuti moniti ed esortazioni di Dio
risiede nel fatto che Egli ha preparato nelle Sue mani
una catastrofe senza precedenti,
Egli ha preparato nelle Sue mani una catastrofe senza precedenti,
una catastrofe che sarà insopportabile per la carne e per l'anima dell'uomo.
Essa non è soltanto una punizione della carne, ma anche dell'anima.
C'è una cosa che devi sapere: che tipo di ira scatenerà Dio
quando il Suo piano andrà a monte e i Suoi moniti ed esortazioni
non produrranno alcuna reazione?
Che tipo di ira scatenerà Dio?
Sarà diversa da qualunque cosa gli esseri creati abbiano mai
sperimentato o di cui abbiano mai sentito parlare.
Perciò Dio dice che questa catastrofe è senza precedenti
e non si ripeterà mai.
Infatti il piano di Dio è creare l'umanità solo questa volta
e salvarla solo questa volta.
Questa è la prima volta, e anche l'ultima.
Nessuno riesce a sentire col cuore,
l'angosciato amor di Dio
e il Suo desiderio di salvar l'umanità.
Nessuno riesce a sentire col cuore,
l'angosciato amor di Dio
e il Suo desiderio di salvar l'umanità.
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"