925 |8 Aprile 2020
Il libro di Giona 4,10-11 riporta:
"E Jahvè disse: 'Tu hai pietà del ricino per il quale non hai faticato,
e che non hai fatto crescere,
che è nato in una notte e in una notte è perito:
e Io non avrei pietà di Ninive, la gran città,
nella quale si trovano più di centoventimila persone
che non sanno distinguere
la loro destra dalla loro sinistra, e tanta quantità di bestiame?'"
Queste sono le vere parole di Jahvè Dio,
in una conversazione fra Lui e Giona.
In questo dialogo, per quanto breve,
c'è tutta la preoccupazione del Creatore per l'umanità
e la Sua riluttanza ad abbandonarla.
Tali parole esprimono il vero atteggiamento e i veri sentimenti
che Dio nutre nel Suo cuore per il creato,
e con quelle frasi chiare come di rado
se ne odono tra gli uomini Dio afferma le Sue vere intenzioni per l'umanità.
Canto di lode 2020 - I sentimenti sinceri del Creatore nei confronti dell'umanità
Il Creatore è fra gli uomini in ogni momento,
conversa sempre con loro e con l'intero creato,
e compie nuovi atti ogni giorno.
La Sua sostanza e la Sua indole si esprimono nel dialogo con l'uomo;
i Suoi pensieri e le Sue idee si rivelano totalmente nei Suoi atti;
Egli accompagna e osserva l'umanità in ogni momento.
Parla silenziosamente all'umanità e a tutto il creato dicendo implicitamente:
Dio è nei cieli, tra le Sue creature, le tiene d'occhio e attende;
Dio è al tuo fianco…
Le Sue mani sono calde e forti; i Suoi passi sono leggeri;
la Sua voce è lieve e piena di grazia;
la Sua forma passa e si volge, abbracciando l'intera umanità;
il Suo volto è bello e delicato. Egli non Si è mai assentato e non è mai svanito.
Giorno e notte, è il compagno costante dell'umanità.
La Sua protezione devota e il Suo affetto speciale per l'umanità,
così come il Suo vero interesse e amore per l'uomo,
si manifestarono un poco alla volta quando Egli salvò la città di Ninive.
In particolare, il dialogo fra Jahvè Dio e Giona
mise più in luce la pietà del Creatore per l'umanità da Lui Stesso creata.
Attraverso quelle parole puoi cogliere
più a fondo i sinceri sentimenti di Dio verso l'umanità…
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"