781 |26 Giugno 2020
Cantico cristiano 2020 - Il Figlio dell'uomo incarnato è Dio Stesso
Dopo che la divinità di Dio si concretizzò in carne e ossa,
la Sua presenza non fu più eterea.
L'uomo poté vederLo e avvicinarsi a Lui,
poté tentare di capire la Sua volontà, la Sua divinità
attraverso parole, opere e azioni del Figlio dell'uomo.
Attraverso l'umanità, il Figlio dell'uomo ha espresso
la volontà e la divinità di Dio.
E mostrando l'indole e la volontà di Dio
ha rivelato alle persone il Dio che è nel regno dello spirito,
che non si può toccare né vedere.
Hanno visto un Dio con corpo e sembianze umane.
Così il Figlio dell'uomo incarnato ha reso l'identità, la condizione,
l'indole e altre cose di Dio, umane e tangibili.
Sia che si tratti della Sua umanità o divinità,
non possiamo negare che Egli rappresenti l'identità di Dio.
Dio ha operato e parlato
attraverso la carne in tutto questo tempo.
Con l'identità del Figlio dell'uomo, Egli Si è posto dinanzi agli uomini,
facendo loro incontrare l'opera e le parole di Dio tra la gente
e conoscere la Sua divinità e grandezza nell'umiltà.
L'uomo coglie il senso dell'esistenza di Dio,
sperimenta la Sua realtà,
comprende cosa essa significhi.
Attraverso l'umanità, il Figlio dell'uomo ha espresso
la volontà e la divinità di Dio.
E mostrando l'indole e la volontà di Dio
ha rivelato alle persone il Dio che è nel regno dello spirito,
che non si può toccare né vedere.
Hanno visto un Dio con corpo e sembianze umane.
Sebbene l'opera, i modi e i discorsi
del Signore Gesù fossero diversi
dalla vera persona di Dio nel regno dello spirito,
Egli rappresentava davvero Dio come mai prima.
Questo non si può negare.
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"