La riflessione del Salmi 34:18 : La speranza nelle difficoltà e nella sofferenza
“I giusti gridano e l’Eterno li esaudisce e li libera da tutte le loro distrette”.
“I giusti gridano e l’Eterno li esaudisce e li libera da tutte le loro distrette”.
“Confidati nell’Eterno e fa’ il bene; abita il paese e coltiva la fedeltà”.
“Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione”.
“A colui ch’è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida”.
Jahvè Dio disse: “InvocaMi, e Io ti risponderò, e t’annunzierò cose grandi e impenetrabili, che tu non conosci”.
Jahvè Dio disse: “Non te l’ho Io comandato? Sii forte e fatti animo; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché Jahvè, il tuo Dio, sarà come te dovunque andrai”.
“Custodisci il tuo cuore più d’ogni altra cosa, poiché da esso procedono le sorgenti della vita”.
“Egli, che ha portato Egli Stesso i nostri peccati nel Suo corpo, sul legno, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le cui lividure siete stati sanati”.
“Tu mi mostrerai il sentiero della vita; vi son gioie a sazietà nella Tua presenza; vi son diletti alla Tua destra in eterno”.
“Poi vidi quando l’Agnello ebbe aperto uno dei sette suggelli; e udii una delle quattro creature viventi, che diceva con voce come di tuono: Vieni. E vidi, ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori da vincitore, e per vincere. E quando ebbe aperto il secondo suggello, io udii la seconda creatura vivente che diceva: Vieni. E uscì fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada. E quando ebbe aperto il terzo suggello, io udii la terza creatura vivente che diceva: Vieni. Ed io vidi, ed ecco un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: Una chènice di frumento per un denaro e tre chènici d’orzo per un denaro; e non danneggiare né l’olio né il vino. E quando ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: Vieni. E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava aveva nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra”.