41 |2 Aprile 2024
L’ambiente di vita fondamentale che Dio crea per l’umanità (Passi selezionati)
Abbiamo discusso di molti argomenti e contenuti riguardanti la frase “Dio è la fonte di vita per tutte le cose”, ma in cuor vostro sapete quali cose Egli concede al genere umano, oltre a donarvi la Sua parola e a esercitare il Suo giudizio e il Suo castigo su di voi? Alcuni potrebbero dire: “Dio mi concede grazia e benedizioni, e mi dà disciplina, conforto, cura e protezione in ogni modo possibile”. Altri diranno: “Dio mi concede ogni giorno di che mangiare e di che bere”, mentre altri ancora affermeranno persino: “Dio mi concede ogni cosa”. Riguardo a queste cose con cui le persone possono entrare in contatto nella vita di ogni giorno, tutti potreste avere delle risposte legate alle vostre esperienze di vita fisiche. Dio elargisce molte cose a ogni individuo, anche se ciò di cui stiamo discutendo qui non è limitato all’ambito delle necessità quotidiane degli uomini, bensì permette a ciascuno di voi di guardare oltre. Da una macro prospettiva, poiché Dio è la fonte di vita per tutte le cose, come riesce ad avere cura di questa vita? Affinché tutte le cose possano continuare a esistere, che cosa dà loro Dio per avere cura della loro esistenza e delle relative leggi? Questo è il punto fondamentale della discussione di oggi. […] Spero che riusciate a legare alle azioni di Dio il tema e le cose di cui parlerò, senza associarli ad alcuna conoscenza o ad alcuna cultura o ricerca umana. Sto parlando solo di Dio e di Dio Stesso. Questo è il suggerimento che vi do. Capite? (Sì.)
Dio ha concesso molte cose al genere umano. Inizierò parlando di ciò che gli uomini possono vedere, ossia le cose che riescono a percepire. Si tratta delle cose che le persone sono in grado di comprendere dentro di sé e di accettare. Dunque, per parlare di ciò che Dio ha donato all’umanità iniziamo con il mondo materiale.
1) L’aria
Anzitutto, Dio ha creato l’aria cosicché l’uomo potesse respirare. Non è forse “l’aria” della vita quotidiana con cui gli uomini sono costantemente in contatto? Non è la cosa su cui le persone fanno affidamento in ogni istante, persino mentre dormono? L’aria che Dio ha creato è di enorme importanza per l’umanità: è la componente essenziale di ogni respiro e della vita stessa. Questa sostanza, che può essere percepita ma non vista, è stata il primo dono di Dio a tutte le cose. Dopo averla creata, Egli ha forse chiuso baracca? Ci sono aspetti di questa questione che sono inimmaginabili per le persone. Dopo aver creato l’aria è stato necessario stabilirne specificamente la densità e la quantità idonee per la sopravvivenza del genere umano. Per quanto riguarda la densità, c’è anzitutto la questione del contenuto di ossigeno. Si tratta di un problema di fisica. Che cosa aveva in mente Dio quando ha fatto l’aria? Perché l’ha creata, e qual è stato il Suo ragionamento? Gli esseri umani necessitano dell’aria e hanno bisogno di respirare. Per prima cosa, la sua densità deve essere compatibile con i polmoni umani. Qualcuno conosce la densità dell’aria? Non è necessario essere a conoscenza di questo dettaglio, non occorre saperlo. Basta avere un’idea generale; non ci serve un numero preciso. All’inizio Dio ha fatto l’aria con la densità più adatta ai polmoni umani, idonea alla respirazione umana. In altre parole, quando viene inalata, ha una densità che non danneggia il corpo. Questa è l’idea dietro la densità dell’aria. Principalmente, il contenuto dell’aria non è velenoso per gli esseri umani e, di conseguenza, non nuoce ai polmoni e al corpo. Dio ha dovuto tenere in considerazione tutto ciò. Ha dovuto considerare il fatto che l’aria respirata dagli uomini sarebbe dovuta entrare e uscire agevolmente e che, dopo l’inalazione, il suo contenuto e la sua quantità avrebbero dovuto essere tali che sia il sangue sia l’aria di scarto nei polmoni e nel corpo venissero metabolizzati correttamente, e anche che essa non avrebbe dovuto contenere alcun componente velenoso. Per quanto concerne questi due criteri, non voglio propinarvi una sfilza di informazioni, ma solo farvi sapere che Dio aveva in mente un ragionamento ben preciso quando ha creato ogni singola cosa: creare il meglio. Per quanto concerne la quantità di polvere nell’aria, quella della polvere, della sabbia e delle impurità sulla Terra e quella della polvere che scende dal cielo, Dio aveva un piano anche per queste cose, un modo per eliminarle o per scomporle. Sebbene esista un po’ di polvere, Dio l’ha fatta in modo che non danneggiasse il corpo e la respirazione umana e che i suoi frammenti non fossero di dimensioni pericolose per l’organismo. La creazione dell’aria da parte di Dio non è stata misteriosa? (Sì.) È stato semplice come soffiare un alito d’aria dalla Sua bocca? (No.) Persino nella creazione delle cose più semplici sono evidenti il mistero di Dio, le Sue idee, i Suoi pensieri e la Sua saggezza. Dio è realista? (Sì.) Vale a dire che, persino nella creazione di qualcosa di semplice, Egli ha pensato al genere umano. In primo luogo, l’aria che gli uomini respirano è pulita, il suo contenuto è adatto alla respirazione umana, non è tossico e non nuoce agli uomini e la densità è calibrata per la loro respirazione. Quest’aria che gli esseri umani inspirano ed espirano è essenziale per il loro corpo, per la loro carne. Pertanto l’umanità può respirare liberamente, senza costrizioni né preoccupazioni. Può respirare normalmente. L’aria è ciò che Dio ha creato in principio e che è indispensabile per la respirazione umana.
La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico VIII”